Giorno 19
Salamat malam,
Un anno fa dal nord del Vietnam, giorno più, giorno meno, vi scrissi dello smarrimento della mia inseparabile Nikon e di quanto ero giù di morale in quella famosa cuccetta del treno. Tutto ciò malgrado riuscii subito a contattare Qui, la dolcissima guida di Sapa, e ricevere confortanti notizie circa il recupero dell’apparecchio che miracolosamente tre giorni dopo si concretizzò grazie anche alla collaborazione dell’agenzia turistica locale … gente stupenda!
Oggi mi ritrovo nella stessa situazione … ma andiamo con ordine!
Mattinata all’insegna di valige, saldo fatture, saluti e trasferimento al mini aeroporto di Karimunjawa. Dopo le rudimentali formalità d’imbarco spicchiamo il volo con il nostro intimo trabiccolo a 12 posti, capitanato da due gentili membri dell’equipaggio, e dopo circa una mezz’oretta ottimo atterraggio in quel di Semarang. All’arrivo ci attende un minibus che ci porta a Borobudur Village, tempo previsto per il trasferimento: circa 3 ore.
Dopo un’oretta abbondante di viaggio sento il desiderio di cullarmi con un po di buona musica ed inizio a cercare il prezioso marsupio contenente l’iphone di ultima generazione. I vetri oscuranti della vettura rendono difficoltosa la ricerca e non trovandolo tra le oscurità dei miei piedi inizio a temere il peggio … dopo 10 minuti di allarme generale ho quasi la certezza d’aver dimenticato in giro, ancora una volta, un prezioso oggetto! Se non ricordo male in Vietnam scrissi a questo punto: cazzo, cazzo e cazzo! ora invece scrivo: cazzo all’infinito!
La gentile guida del minibus chiama in aeroporto e chiede delle conferme che però possono arrivare al più presto dopo un ora … decidiamo comunque di fare dietro front vista la posta in palio.
Mi sento demoralizzato per aver dimenticato sull’aero iphone 6, licenza di condurre, carta di credito e … USD 2 mila in biglietti da 100 !!!
Lorenza è positiva e dice: vedrete che lo trovano, io mi sforzo di esserlo anche se lo stomaco emana altri sentimenti. Dopo una quarantina di minuti arriva il verdetto. L’aereo è a Jakarta e non è stato trovato alcun marsupio … ma che sorpresa … ora mi sento avvilito per aver fatto perdere alla mia famiglia valori per complessivi CHF 2’500 ed averli obbligati a fare due noiose ore d’auto in più!
Per il resto del viaggio cerco d’elaborare il mini dramma e mi dico che un problema di salute o perdere il bottino iniziale sarebbe stato peggio … tutto vero ma non mi fa assolutamente sentir meglio!
Beh ora sono le 23.00, tutti dormono e io qui a raccontarvi un giorno andato storto, e tutto per colpa mia. A questo punto spero solo che colui o colei che ha trovato il tesoretto sia una persona bisognosa e che ne faccia buon uso di questi 6 mesi di stipendio extra … anche se con il cuore le auguro emorroidi a vita!
Un abbraccio a tutti.
Michele
DOD
Lasciamo stare …
GOD
Il supporto che mi ha dato Lorenza con piccoli gesti in questa brutta giornata!
Caro Michi,
Stupendo racconto …ma lo sai cos’è un marsupio ??chiedili un pò a mamma canguro ! Vuol dire averlo sempre avvinghiato alla pancia !!
….sarà per il prossimo viaggio …forse!
….sei ancora fortunato ; pensa invece cosa mi avrebbe detto la mia dolce metà in simile situazione !!!!!